Francesco Bagnaia spiega l’incidente in Francia: “Non è la prima volta che qui ci troviamo in situazioni del genere”
La gara di Francesco Bagnaia al GP di Francia MotoGP si è conclusa prematuramente con una caduta alla curva 3 di Le Mans, innescata da un contatto con Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech3).
Il pilota del team Ducati Lenovo era scivolato a metà gruppo dopo la partenza e, a causa del traffico e del comportamento della sua moto, che scivolava, ha dovuto allentare il gas, come ha spiegato: “Avevo le gomme da pioggia. Sono partito molto bene nella prima parte, poi ho iniziato a girare a vuoto. Quando sono arrivato alla prima curva ho dovuto chiudere il gas perché il giramento era troppo forte. Quindi, ho potuto avere un momento di difficoltà in entrata alla curva 1”.
Questo ha lasciato Bagnaia vulnerabile agli altri… finché non è stato colpito da Bastianini, che era alla sua sinistra sul cordolo: “Chiudendo il gas, tutti i piloti mi hanno superato e ho cercato di entrare in curva 3 molto bene senza correre troppi rischi. E ho sentito che qualcuno stava andando oltre il cordolo e mi ha toccato”. L’italiano ha aggiunto: “Non è la prima volta che ci troviamo in situazioni del genere su questo circuito. Ma quando abbiamo due specifiche di pneumatici diverse, è più facile che si verifichino incidenti di questo tipo”.
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